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L'OLIO DI CBD PUÒ AIUTARE CON IL MORBO DI PARKINSON?

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La malattia di Parkinson colpisce purtroppo circa 53.000 persone nei Paesi Bassi. Il morbo di Parkinson si riconosce dai tremori di mani, braccia, gambe o viso e dalla rigidità delle articolazioni. Sebbene esistano farmaci che possono rendere il processo degenerativo più sopportabile, il processo è irreversibile. Purtroppo, i farmaci producono spesso effetti collaterali e non sempre hanno l'effetto desiderato. Per alleviare in qualche modo i sintomi, l'olio di CBD viene talvolta considerato una soluzione. In questo articolo vi parleremo dell'uso dell'olio di CBD nel Parkinson.

Che cos'è il morbo di Parkinson?

Il morbo di Parkinson è una malattia neurologica in cui le cellule cerebrali muoiono lentamente. Sfortunatamente, il gruppo di cellule che muore è responsabile della produzione di dopamina, una sostanza che garantisce il controllo e la fluidità dei movimenti. La mancanza di dopamina provoca sintomi come il tremore delle parti del corpo e la rigidità dell'organismo. Il Parkinson non può essere curato e i sintomi peggiorano lentamente. Una volta diagnosticata la malattia, tuttavia, una persona può vivere ancora per molti anni.




L'effetto dell'olio di CBD

L'olio di CBD è ricavato dalla pianta di cannabis e contiene il principio attivo cannabidiolo (CBD). Il CBD non ha effetti psicoattivi, quindi non fa sballare. Le altre sostanze (cannabinoidi) includono CBG, CBN e THC. Quest'ultima sostanza ha un effetto psicoattivo, ma si trova nell'olio di CBD solo allo 0,05%. Questa percentuale è troppo bassa per percepire qualcosa. Questo non vale per l'olio di cannabis ricavato dalla pianta di cannabis, che contiene una percentuale maggiore di THC.

Torniamo per un attimo al cannabidiolo, o CBD. Il nostro corpo contiene naturalmente cannabinoidi chiamati endocannabinoidi. Questi sono gli stimolanti che innescano vari processi nel nostro corpo. Supportano molte funzioni cerebrali, come la produzione di ormoni responsabili del sonno, dell'appetito e del dolore. Per questo motivo, sono molte le persone che usano l'olio di CBD per dormire o che giurano di usare le CBD Sleep Well Gummies prima di andare a letto. Gli endocannabinoidi contribuiscono anche al funzionamento del nostro sistema nervoso (movimento) e del sistema immunitario. Tra l'altro, sono uno stimolante importante per la produzione di dopamina nel cervello.

L'olio di CBD può rallentare il Parkinson?

Il morbo di Parkinson è una malattia degenerativa. Ciò significa che una volta che le cellule si rompono, il processo non può essere invertito. Quindi l'olio di CBD non può invertire il processo. Tuttavia, una persona affetta da Parkinson può invecchiare molto. Vale quindi la pena di cercare soluzioni che migliorino la qualità della vita. L'olio di CBD potrebbe esserne un esempio.

L'olio di CBD è utile per il morbo di Parkinson?

Le cellule cerebrali responsabili della produzione di dopamina sono colpite dal Parkinson. Il CBD stimola queste stesse cellule a produrre dopamina e può aiutare a rendere più fluidi i movimenti. Non è ancora chiaro se sia davvero utile. La ricerca è ancora in corso e al momento non esistono basi scientifiche certe. Tuttavia, ci sono molte storie di pazienti affetti da Parkinson che sperimentano una riduzione dei sintomi e quindi una migliore qualità di vita.




Di quale olio di CBD ho bisogno

La scelta dell'olio di CBD dipende da una serie di fattori, come la potenza, il tipo di olio e altri additivi. La maggior parte dei prodotti ha una percentuale di CBD compresa tra il 5% e il 20% circa. Se non avete esperienza, vi consigliamo di iniziare con un prodotto a bassa gradazione, come questo olio di CBD al 10%, per vedere come reagite. Avete già sperimentato l'olio di canapa? Allora potreste optare per una variante più forte come l'olio di CBD al 20%.

Oltre alle differenze di potenza, l'olio di CBD è disponibile anche in base a diversi tipi di olio. Si può quindi avere il CBD con olio di Argan o il CBD con olio di oliva, a seconda delle proprie preferenze. A volte vengono aggiunte anche altre sostanze, come in questo olio di CBD con curcuma, che contiene l'erba antinfiammatoria curcumina, o in questo olio di CBD Sport con terpeni che aiutano a praticare sport. Volete un prodotto il più puro possibile con uno spettro completo di sostanze? Allora questo olio di CBD Full Spectrum fa al caso vostro.

Come usare l'olio di CBD

Il modo più semplice per usare l'olio di CBD è far gocciolare la quantità di gocce consigliata sotto la lingua. Tenere le gocce per un minuto prima di deglutire. Facendolo gocciolare direttamente sulla mucosa, l'olio viene assorbito meglio dall'organismo.