GLI PSICHEDELICI E LE ARTI: FILM, LIBRI E DIPINTI DA BRIVIDO
Gli psichedelici scatenano in noi ogni genere di cose. Ad esempio, ci forniscono intuizioni illuminanti e lezioni di vita uniche. Ma gli psichedelici hanno anche contribuito in modo significativo alla creazione dell'arte. Dalla musica ai dipinti, dai film ai libri, ecco alcuni dei più bei esempi di come le esperienze psichedeliche sono state utilizzate nell'arte. Alcuni vi sorprenderanno senza dubbio!
I film di viaggio: divertimento anche con gli psichedelici
Guardare film sotto l'effetto di psichedelici come funghi magici e tartufi è un'esperienza molto interessante. Soprattutto se si sceglie un film che sembra fatto apposta per questo. Per decenni abbiamo visto riferimenti eclatanti e meno eclatanti a psichedelici come LSD e DMT. "Paura e delirio a Las Vegas" e "Requiem for a Dream" sono classici cult sull'abuso smisurato di sostanze che probabilmente avrete già visto.
Il film "Enter the Void" è proprio un viaggio di questo tipo, in cui guardando il film si ha la sensazione di essere in balia di qualcosa. Si tratta di un capolavoro piuttosto cupo, ma comunque ricco di colori e immagini. Passano varie sostanze psichedeliche e si viene quasi letteralmente risucchiati nel viaggio DMT del protagonista, con tanto di vera e propria esperienza extracorporea. Che è esattamente ciò che si prefiggevano i realizzatori di questo film. Se non avete mai provato la DMT prima d'ora, quest'opera vi dà un'idea di come può essere un viaggio del genere.
Terence McKenna in Amazzonia
Cosa succede quando si getta il Padrino degli psichedelici in Amazzonia, anche durante il periodo di massimo splendore degli psichedelici? La risposta si può vedere nel documentario sperimentale del 1971 "True Hallucinations". Questo documentario offre una visione della mente di McKenna, che è un'ispirazione assoluta per molti ancora oggi. E il bello è che è disponibile su YouTube nella sua interezza.
Film d'animazione: questi classici da non perdere
Sapevate che anche i Beatles hanno realizzato un film psichedelico? Yellow Submarine è considerato un"classico trippy" dalla BBC e da altri. Questo film d'animazione risale al 1968, nel bel mezzo del famoso periodo del flower power, quando le giornate intere trascorse in trip da LSD erano ancora del tutto normali. Soprattutto per band come i Beatles, che non disdegnavano un goccio qua e là. L'intero film trasuda libertà e gioia ed è sorprendentemente adatto ai bambini. Anche se si tratta di un'avventura piuttosto trippy, in questo film sono stati omessi veri e propri riferimenti palesi agli psichedelici. Ma chiunque si sia mai fatto un trip sa esattamente di cosa parla questo film... Anche i Pink Floyd hanno pubblicato un film psichedelico, tra l'altro, che ha ottenuto buone recensioni su IMDB. Se non avete ancora visto "The Wall", questo è sicuramente uno dei film da mettere in lista.
Libri sugli psichedelici e grazie agli psichedelici
Il numero di libri scritti sugli psichedelici è infinito. Tra questi c'è molta saggistica, ad esempio sulla coltivazione dei funghi magici o sugli effetti degli psichedelici. DMT: The Spirit Molecule è una lettura obbligata per chi vuole cercare di capire come questa piccola e meravigliosa sostanza produca ancora viaggi così incontrollabili ma meravigliosi. Tra l'altro, per chi non è un lettore, ne è stato tratto anche un documentario.
I libri della categoria narrativa sono più simili all'arte e, a questo proposito, ce ne sono parecchi scritti sugli psichedelici. Ci sono anche opere così surreali che si stenta a credere che siano state scritte in uno stato di sobrietà. Alice nel Paese delle Meraviglie è un esempio molto famoso; questo libro è il motivo per cui l'LSD è anche soprannominato "Alice". Si tratta di un libro per bambini, scritto nel 1865. E all'epoca, ovviamente, l'LSD era ben lungi dall'esistere. Nei moderni adattamenti cinematografici di questo libro, la storia diventa ancora più apertamente un'esperienza psichedelica. Se l'autore dell'originale avesse un'immaginazione molto ricca o se avesse ancora qualche pianta magica che altera la mente che cresce nel giardino di casa, non lo sapremo mai con certezza.
La pittura psichedelica: una festa per gli occhi e una festa di riconoscimento
Gli psichedelici e la pittura sono una buona combinazione. Alcuni artisti famosi sono riusciti a immortalare su tela immagini ed esperienze tipiche del viaggio. Prendiamo Salvador Dalì; chi non conosce il quadro con gli orologi che si sciolgono? Una metafora piuttosto forte di come la percezione del tempo cambi parecchio quando si è in trip. La sensazione di scioglimento di un sich è anche un paragone che molte persone hanno fatto a un certo punto durante un viaggio.
Se non conoscete ancora le opere di Paul Laffoley, vi consigliamo di approfondirle. I suoi grandi e dettagliatissimi dipinti incorporano teorie su tutto, dalla metafisica a profondi pensieri filosofici, macchine del tempo ed eventi storici. Sono ricchi di associazioni e descritti come portali per altre dimensioni. Per la maggior parte degli spettatori, le sue opere saranno incomprensibili, ma nonostante ciò sono affascinanti e soprattutto: impressionanti. In effetti, l'artista può facilmente dedicare un anno intero a un'opera.