COLTIVARE LA CANNABIS - PARTE 1
Prima di tutto, chiariamo la legge sulla cannabis e la sua coltivazione. La coltivazione della cannabis o ''Growing'', come viene anche chiamata, non è (ancora) legale, cioè illegale. Nei Paesi Bassi, tuttavia, si distingue tra droghe pesanti e leggere.
Coltivare cannabis: legale o illegale?
Le droghe pesanti sono severamente vietate, mentre quelle leggere sono tollerate. Contrariamente a quanto la maggior parte delle persone pensa, tutto ciò che ha a che fare con la cannabis è fondamentalmente illegale nei Paesi Bassi. Eh? Illegale? Qui nei Paesi Bassi, la terra dei coffee shop? Sì, è vero, la cannabis è infatti "tollerata", "tollerata" o, in gergo, "condonata". Tuttavia, ciò avviene a condizioni rigide e talvolta ''vaghe''.
Condizioni per cui la cannabis è tollerata:
- La persona interessata deve essere maggiorenne e quindi adulta.
- Non violare la "legge sui growshop". Ciò significa che non si tratta di una coltivazione commerciale o di una produzione su larga scala. Infatti, chiunque collabori alla coltivazione di cannabis su larga scala è punibile. È consentita solo la coltivazione per hobby.
- Il limite massimo di 5 piante non può essere superato in nessun momento. Inoltre, deve essere solo per uso personale.
- Non è consentita la presenza di attrezzature professionali. Tuttavia, la legge definisce questo aspetto in modo piuttosto vago, ma si riduce a un massimo di 2 strumenti ausiliari. Gli strumenti comprendono, ad esempio, le luci di coltivazione, ma anche il cibo, il terriccio o il substrato, ecc.
- Una persona non può possedere più di 5 grammi. I punti vendita, chiamati ''coffee shop'', sono autorizzati a vendere un massimo di 5 grammi per persona al giorno per questo motivo.
- I coffeeshop possono conservare un massimo di 500 grammi di scorte nei locali.
- NOTA: La cannabis non è sostanzialmente legale, anzi è illegale, ma quindi tollerata. Quindi se non rispettate la ''politica tollerata'', possono confiscarvi la cannabis. Tuttavia, se vi rinunciate e avete seguito le regole di cui sopra, non ci sono (di solito) conseguenze legali.
In pratica, le cose funzionano in modo più che diverso. Ad esempio, i padroni di casa mettono in strada i loro inquilini che coltivano e sono, purtroppo, nel loro diritto di farlo. Anche il fisco può avanzare richieste di risarcimento e multe se sospetta che abbiate venduto cannabis.
Gli elementi essenziali per la coltivazione della cannabis
Innanzitutto, chiunque può coltivare la cannabis, non è necessario avere il pollice verde o una grande esperienza. Basta innaffiare la pianta, metterla al sole e lasciarla crescere. Fatelo nel modo che ritenete più giusto! Ma non c'è un modo giusto o sbagliato di coltivare? Sì, esiste, ma ricordate che il nome inglese della pianta infestante è Weed. Weed significa erba. Sì, la cannabis è effettivamente un'erbaccia ed è persino imparentata con la ben nota ortica, che è sua cugina. Questo significa che con la cannabis si possono fare molte cose e ci sono diversi modi che funzionano tutti. La cosa più importante per una coltivazione di successo è iniziare con semi di buona qualità, avere amore (per la coltivazione) e pazienza, usare un buon terriccio/substrato, la giusta quantità di irrigazione e di sostanze nutritive/nutrienti e, soprattutto, imparare a capire la pianta di cannabis, perché comunica davvero con voi. Partiamo dall'inizio. Volete iniziare a coltivare cannabis per uso personale e come hobby, e ora?
Da dove si comincia? Cosa fare per prima cosa e di cosa avete bisogno?
- Raccogliere conoscenze e informazioni
- Scegliere i semi e farli germogliare
- L'acqua
- Terreno di coltura: terra e/o substrato
- Terriccio pieno o vaso
- Sostanze nutritive
- Luce
Relazione sulla coltivazione della cannabis all'aperto
Nel blog precedente "Relazione sulla coltivazione di cannabis all'aperto", potete leggere come io (Mike) ho iniziato a coltivare piante di cannabis all'aperto. In questo blog, spiego per gradi come faccio germinare i semi di cannabis e li lascio crescere. Per rendere le piante, o nel frattempo le talee, più forti, è consigliabile usare uno stimolatore di radici. Ma quando farlo esattamente e qual è la dose giusta? Vi mostrerò la risposta a questa domanda e altre ancora nel rapporto di coltivazione.
Qui sotto potete vedere i semi di cannabis (e le quantità) protagonisti del blog "Outdoor Cannabis Grow Report":
- Monster Zkittlez 2x
- Critical (RQS Seeds) 1x
- Early Skunk (Sensi Seeds) 1x
- Hollands Hope (Dutch Passion) 1x
- Skunk Automatic (Sensi Seeds) 2x
Se siete interessati a sapere come mi muovo in tutto questo, cliccate qui: Rapporto sulla coltivazione di cannabis all'aperto