COS'È IL MOLLY E PERCHÉ È COSÌ POPOLARE
In effetti, chi non la conosce? La ben nota Molly, chiamata anche XTC (Ecstasy, E) o MDMA. Spesso vengono utilizzati nomi diversi. A volte hanno lo stesso significato, ma spesso non è così. Nel frattempo, queste droghe sono tra le più popolari tra i giovani occidentali. Cosa sono esattamente Molly, XTC e MDMA? Quali effetti psicoattivi hanno? E perché sono così popolari? Di questo e di molto altro ci occuperemo in questo blog.
Le origini dell'MDMA
L'MDMA è stata sviluppata nel 1912 da un'azienda farmaceutica tedesca chiamata Merck. All'epoca questo farmaco si chiamava Methylsafrylaminc ed era stato sviluppato per sintetizzare farmaci inibitori del sangue. Ben presto sono stati resi noti altri effetti di questa droga, tra cui: stimolazione generale, effetto allucinogeno, un notevole aumento di energia, disturbi percettivi, distorsioni nella percezione del tempo ed esperienze sensoriali potenziate. L'MDMA è anche descritta come un entactogeno. Un entactogeno è una sostanza psicoattiva che aumenta il bisogno di essere toccati e il senso di empatia. Ciò significa che gli utilizzatori sperimentano un senso di appartenenza e di apertura, e allo stesso tempo possono sentirsi più energici.
Negli anni '50, l'esercito americano ha sperimentato l'MDMA e l'ha prescritta ai soldati che tornavano dalle guerre con un trauma. Sembrava funzionare, anche se non ci sono state ricerche sufficienti per confermarlo. Negli anni '60, scienziati medici per lo più indipendenti iniziarono a studiare l'MDMA. Negli anni '70 e '80 anche un numero crescente di terapeuti ha iniziato a sperimentare l'MDMA, credendo nei suoi effetti terapeutici e curativi. Anche molti dei loro pazienti giuravano sugli effetti curativi di questa sostanza psicoattiva. Ancora oggi sono molti i medici, i ricercatori e i pazienti che credono in questo effetto curativo. Tuttavia, le ricerche in merito sono troppo poche per poter dimostrare o smentire qualcosa. Nello stesso periodo, alla fine degli anni '80, l'XTC, la Molly e l'MDMA erano sempre più utilizzate come droghe da party.
Cosa sono XTC, Molly e MDMA
L'uso di XTC e MDMA è molto comune nella vita notturna di oggi. Soprattutto tra i giovani, il fine settimana inizia spesso con l'assunzione di una pillola di XTC o MDMA, in polvere o meno. Quando si assume una pillola di XTC o MDMA, spesso si presume automaticamente che si stia facendo uso di MDMA. Tuttavia, non è sempre così. Spesso XTC o MDMA è un nome collettivo per un mix di ingredienti di ogni tipo. In linea di principio, l'MDMA dovrebbe essere l'unico ingrediente principale sia del Molly che dell'XTC, ma il più delle volte non c'è MDMA in queste due sostanze psicoattive. L'MDMA è una polvere bianca o una sostanza cristallina e, in linea di principio, contiene solo l'ingrediente principale MDMA, ma spesso è parzialmente composta da un mix di altre sostanze. Queste possono essere davvero di tutti i tipi: spesso altre droghe o droghe più economiche e talvolta anche bicarbonato di sodio e/o polvere di pietra. Lo stesso vale spesso per l'XTC, con la differenza che quest'ultimo è solitamente disponibile in pillole o capsule. Un recente rapporto della DEA ha rilevato che solo il 13% di tutta l'MDMA in circolazione conteneva effettivamente MDMA! Si tratta quindi di un dato piuttosto preoccupante, perché la maggior parte dei consumatori non si chiede nemmeno cosa stia effettivamente ingerendo.
Uso di XTC, Molly e MDMA
Quindi, se volete iniziare a fare uso di MDMA in qualsiasi forma, vi consigliamo vivamente di assicurarvi (e di assicurare ai vostri compagni di viaggio) che state assumendo vera MDMA. Naturalmente non vi incoraggeremo mai ad acquistare o utilizzare droghe illegali, ma se volete iniziare a farne uso, assicuratevi di potervi fidare della persona da cui acquistate la droga. Ad esempio, potete chiedere allo spacciatore la composizione dei suoi prodotti. Poi chiedete ancora più specificamente la quantità di MDMA, che indica immediatamente la potenza della droga. Uno spacciatore affidabile sa esattamente cosa contiene. Inoltre, è consigliabile acquistare un kit per il test antidroga affidabile, in modo da poter verificare da soli quali sostanze sono contenute nella pillola di XTC o MDMA e sapere quindi cosa si sta assumendo. Un'idea molto carina. Potete facilmente acquistare un test di purezza online.
Assicuratevi di aver fatto i giusti preparativi prima di iniziare a prendere qualcosa. Assicuratevi di bere abbastanza liquidi (acqua) prima e durante il viaggio. L'uso di droghe spesso causa una forte perdita di liquidi, attraverso la sudorazione. Questa perdita di liquidi deve essere reintegrata per evitare la disidratazione. Quando si suda, non si perdono solo molti liquidi, ma anche sali e minerali. Le bevande sportive che contengono elettroliti sono particolarmente indicate per prevenire la perdita di minerali e la disidratazione! Masticare una gomma, ad esempio, può aiutare a rilassare le mascelle. Attenzione però a non mordersi la lingua, perché con l'MDMA si sente meno o ci si rende conto meno velocemente. Non sarete certo i primi! Assicuratevi sempre di sentirvi bene con voi stessi quando volete fare uso di droghe. Se così non fosse, vi consigliamo assolutamente di non farlo.
Quando, dopo aver fatto i giusti preparativi, si usa l'MDMA (in polvere o in compresse), si iniziano a sentire i primi effetti dopo circa 20 minuti - 45 minuti in media. Nei primi 15-30 minuti di viaggio, gli effetti psicoattivi aumentano di intensità e durano in media per circa tre ore. Anche se a volte gli effetti collaterali possono essere avvertiti anche dopo questo periodo. Chi assume XTC per la prima volta assume in media da una a due pillole o circa 50-150 milligrammi di Molly/MDMA. Una seconda dose viene spesso assunta dopo che l'effetto della prima dose inizia ad affievolirsi. Tuttavia, questa scelta spetta esclusivamente all'utente, che deve conoscere e indicare i propri limiti. Naturalmente, bisogna anche guardarsi le spalle l'un l'altro e assicurarsi che qualcuno non faccia un uso eccessivo e quindi un'overdose. Questa droga può anche avere effetti collaterali spiacevoli se si fa un uso eccessivo o troppo frequente. Tra l'altro, con gli psichedelici naturali questi effetti sono minori o nulli.
L'America e l'ecstasy
L'Ecstasy/Molly/MDMA è ben nota in America e non solo, fin dalla sua comparsa come droga da party. Se si considerano i consumatori, spesso si tratta di esponenti della controcultura e, in questo caso, della cultura rave. La cultura rave è emersa intorno agli anni '80, quando gli XTC sono diventati sempre più popolari, all'epoca soprattutto in America. Ben presto la cultura rave e con essa la scelta di questa droga si diffuse nel resto del mondo. Nel frattempo, un aspetto importante per la maggior parte dei consumatori di XTC è l'ascolto di musica dance elettronica (EDM). Nel farlo, partecipano spesso anche a eventi di ballo, come festival e Rave Party, dove si riuniscono molti consumatori o "Ravers". I rave sono fondamentalmente feste che durano tutta la notte, in cui la musica elettronica viene spesso suonata ad alto volume. Il più delle volte i rave sono organizzati illegalmente. Utilizzando le droghe in combinazione con la musica e l'atmosfera, le persone si sentono euforiche, tranquille e le loro emozioni sono aumentate di conseguenza. I rave sono diventati per molti una parte importante di questa controcultura, anche se ovviamente questo non vale per tutti i tipi di Ecstasy, Molly, MDMA.
Nonostante lo status di illegalità dell'XTC, ci sono ancora molti scienziati medici, soprattutto in America, ma anche all'estero, che credono che l'MDMA abbia effetti terapeutici. Secondo loro, l'MDMA potrebbe aiutare a curare le persone con PTSD o quelle che soffrono di depressione e di profondi problemi comportamentali e/o che elaborano esperienze traumatiche. Nonostante ciò, la ricerca scientifica sull'MDMA è ancora oggi ostacolata dal sistema e dalle leggi vigenti. Sebbene si sappia qualcosa in più sugli effetti terapeutici dell'MDMA, non si sa ancora abbastanza su questa droga. Eppure ogni anno, solo in America, 17 milioni di persone hanno fatto uso di MDMA almeno una volta nella vita. È lo stesso numero dell'intera popolazione dei Paesi Bassi!
Complessivamente, il numero di consumatori di MDMA nel mondo è più che raddoppiato in soli 10 anni! Finché questa droga rimarrà illegale e non sarà consentita alcuna ricerca scientifica di rilievo sui suoi effetti terapeutici, ci sarà sempre, soprattutto negli Stati Uniti, un'enorme domanda (illegale) di MDMA. La maggior parte dell'MDMA che attualmente entra in America continuerà ad essere contrabbandata attraverso il confine dal Canada. Un'altra parte verrà contrabbandata attraverso il traffico marittimo e in tutti gli altri modi. Finché si impedirà agli scienziati di condurre ricerche innovative sugli effetti terapeutici dell'MDMA, i criminali potranno continuare a guadagnare soldi d'oro dal commercio dell'MDMA e quindi continuare le loro attività criminali. Spesso a finire in carcere non sono i criminali, ma i pazienti, i consumatori ricreativi e quindi soprattutto i piccoli consumatori.
Tuttavia, sempre più scienziati e politici cominciano a chiedersi se alcune droghe siano effettivamente così pericolose come ci hanno fatto credere in passato. La cannabis, ad esempio, veniva ancora chiamata "spezia del diavolo" nei primi tempi (anni '60 e '70). Tuttavia, oggi sappiamo quali effetti positivi, medicinali e terapeutici può avere la cannabis (CBD) sulle persone. Non potrebbe accadere lo stesso con l'MDMA? Il tempo ce lo dirà....
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