COSA FARE SE LA CBD NON AIUTA?

Supponiamo che, dopo aver sentito molte storie entusiastiche, anche voi abbiate iniziato a usare il CBD, ma cosa fate quando si scopre che il CBD non aiuta? Speravate che fosse utile per il vostro mal di testa o per i vostri problemi di sonno. Il fatto è che l'effetto del CBD è diverso per tutti.

Pertanto, non esiste un foglio di istruzioni chiaro per questo prodotto naturale. La quantità da assumere, la frequenza e la forma sono da provare da soli. Ma spesso c'è qualcosa da fare quando il CBD non aiuta. In questo blog troverete le possibili soluzioni per quando vi succede.

Come funziona il CBD?

Per capire perché il CBD a volte non funziona, è utile conoscere meglio il funzionamento del CBD (cannabidiolo) nell'organismo. I cannabinoidi sono sostanze che interagiscono con il sistema endocannabinoide (ECS) dell'organismo. Possono influenzare le cellule attraverso l'ECS: possono istruirle a non lasciare entrare determinati stimoli o indurre una cellula a produrre una sostanza a un ritmo più elevato.

Gli effetti del cannabidiolo, sia che si usil'olio, la pasta o le capsule, dipendono da molte variabili. Per esempio, la vostra digestione gioca un ruolo importante, ma anche il vostro peso corporeo, la qualità del prodotto e la natura del vostro disturbo. Il motivo per cui il CBD non vi aiuta al momento potrebbe essere dovuto a diverse ragioni.

Perché il CBD a volte non aiuta

Se ne assume troppo poco

Di solito si consiglia di iniziare con una dose bassa. Ciò significa assumere olio di CBD con una percentuale più bassa (4%, per esempio) o prendere solo un piccolo numero di gocce di olio o di cristalli da un milligrammo. Ma se dopo una settimana non si notano effetti, è il momento di aumentare la dose.

Per il CBD, la dose media consigliata è di 20-40 mg di CBD al giorno. Con i cristalli, è facile da valutare. Per l'olio, è necessario fare qualche calcolo. Se si dispone di un flacone con il 4% di CBD, una singola goccia contiene 2 mg di CBD. Se si dispone di un flacone con il 10% di CBD, una goccia contiene 5 mg di cannabinoide. Quindi, in quest'ultimo caso, si possono assumere 4 gocce al giorno per ottenere almeno 20 mg di CBD.

Se soffrite di sintomi cronici da molto tempo, potrebbe essere necessario un po' più di tempo prima di notare un miglioramento. Ma se soffrite di forti dolori (emicrania o reumatismi), ad esempio, potreste aver bisogno di assumere una dose leggermente superiore. Provate ad aumentare lentamente la quantità giornaliera di CBD. Le ricerche dimostrano che anche a dosi più elevate, fino a 1.500 mg al giorno, l'uso del CBD è sicuro.

Combinare il CBD con la dieta

Il cannabidiolo è più efficace se assunto con il cibo. Questo vale per quasi tutti gli integratori e quindi anche per il CBD. Se lo si assume a stomaco vuoto, il corpo non può assorbirlo con la stessa facilità. Assumetelo con il salmone, ad esempio; gli acidi grassi omega-3 del pesce azzurro garantiscono un assorbimento più rapido del CBD. Se lo si assume subito con carboidrati complessi, l'efficacia del cannabidiolo dura più a lungo.

Spettro completo o isolato?

Un prodotto a spettro completo contiene non solo il CBD, ma anche le altre sostanze attive della pianta di canapa. Queste includono, ad esempio, terpeni e flavonoidi. Queste sostanze possono avere un effetto positivo sulle azioni reciproche. Si tratta del cosiddetto effetto entourage.

Un isolato è una polvere cristallina molto pura che contiene solo CBD. Ciò significa che sperimenterete gli effetti unici del cannabidiolo. La purezza è solitamente del 99%, quindi non ci sono altri additivi o contaminazioni del prodotto. La scelta dello spettro completo o dell'isolato dipende dalle proprie preferenze.

Ci si aspetta risultati troppo elevati e troppo rapidi

Le persone che utilizzano il CBD per la prima volta di solito hanno grandi aspettative. Spesso hanno sentito storie entusiastiche: di persone che, dopo aver avuto problemi di sonno per anni, ora hanno di nuovo notti di sonno meraviglioso. Oppure la storia miracolosa di bambini che hanno lottato contro le crisi epilettiche e che ora ne hanno raramente.

Anche se questo tipo di esperienze meravigliose può accadere, è importante mantenere le proprie aspettative realistiche. Molto probabilmente non vi sentirete improvvisamente una persona diversa. Potrà alleviare il dolore e dare maggiore tranquillità. Ma questo non significa che improvvisamente non sentirete più ansia o dormirete subito per tutta la notte.

Il vostro corpo ha bisogno di tempo per abituarsi all'influenza dei cannabinoidi. Molti disturbi coinvolgono tutti i tipi di organi e sistemi e i cambiamenti richiedono semplicemente del tempo. Se non notate nulla entro pochi giorni, non significa che non stia accadendo nulla di nascosto. Quindi non fermatevi, ma perseverate e, se necessario, aumentate la dose dopo qualche giorno. Si consiglia di utilizzare il CBD per almeno un mese. Cercate di essere consapevoli di ciò che provate e se notate dei cambiamenti nei vostri sintomi. Inoltre, si può anche decidere di provare una percentuale diversa di olio di CBD o, per esempio, optare per gli edibili o le capsule al posto dell'olio.

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